Educazione allo sviluppo sostenibile
Febbraio 2022 – Gennaio 2025
Il progetto si inserisce in un contesto di scarsità di offerta lavorativa nel settore agricolo. Una scarsità che caratterizza anche il sotto-insieme delle realtà che già oggi si occupano di agricoltura sociale: su 139 realtà mappate da Regione Lombardia solo 8 si trovano in provincia di Varese. L’impatto della pandemia sull’occupazione delle persone più fragili è stato enorme. I servizi di inserimento lavorativo della provincia di Varese individuano le persone con disabilità come quelle che, tra le altre forme di fragilità, hanno pagato il prezzo maggiore.
Due saranno i terreni, che verranno utilizzati per attuare attività di agricoltura sociale entrambi si trovano in prossimità del Parco Naturale della Valle del Ticino elemento prioritario della Rete Ecologica Regionale e hot spot di biodiversità a livello regionale e nazionale. Le aree oggetto di intervento sono state selezionate strategicamente per incidere positivamente sulla tutela della biodiversità e incentivare l’adozione di sistemi di produzione dal ridotto impatto ambientale.
L’obiettivo generale del progetto è favorire un’alternativa all’attuale filiera agricola predominante, affermando un sistema collettivo di produzione, conferimento e vendita/consegna a domicilio di prodotti agricoli sani, prodotti con criteri di equità e giustizia sociale, garantendo la salvaguardia dell’ambiente e il
potenziamento dei servizi ecosistemici legati alla biodiversità locale, la polifunzionalità degli agro-ecosistemi, l’implementazione di un mercato del lavoro inclusivo; in modo che sia anche innovativo e di immediata fruizione per i consumatori così da competere con la GDO.
GAS (gruppi di acquisto solidale), produttori locali e imprese cooperative sociali locali che avranno la possibilità di trovare nella PPDO una piattaforma funzionale per i loro prodotti, cittadinanza, scuole, associazioni, Enti territoriali.
Step 1. Ampliamento della capacità gestionale della PPDO – Piccola Poetica Distribuzione Organizzata e ampliamento della rete logistica e di distribuzione (domiciliare e nei centri di smistamento) della PPDO. Il consorzio di progetto realizzerà delle attività per rendere più efficiente ed efficace la logistica di progetto.
Inoltre l’attenzione sarà posta sulla promozione del progetto ed i valori che vuole disseminare, anche attraverso l’attuazione di molteplici forme di innovazione sociale: si realizzeranno interventi rigenerativi creando spazi di comunità più inclusivi, si promuoveranno momenti di socialità e convivialità andando a creare una trama territoriale più coesa. Le attività di promozione e comunicazione legate al progetto, oltre ad agire sul lato della domanda, sono chiamate ad incidere anche sul lato dell’offerta per incrementare i soci attivi della PPDO e, di conseguenza, le superfici agricole che producono BIO o con criteri paragonabili.
Step 2. Riqualificazione agricola ed ecosistemico-funzionale di terreni attraverso tecniche di agricoltura biologica (certificata e non), avvio attività di apicoltura e incremento di trasformazione dei prodotti agricoli di difficile collocazione da freschi con conseguente incremento delle opportunità lavorative per persone svantaggiate nelle cooperative sociali della provincia di Varese e creazione dei pre-requisiti occupazionali nel settore primario attraverso la formazione e l’occupabilità delle persone con fragilità sociale.
Step 3. Attività educative
Il progetto intende perseguire un cambiamento che è soprattutto culturale, con ricadute di medio-lungo termine. E’ importante agire in contesti dove si incontrano le nuove generazioni e le possibilità di coinvolgimento e socialità sono maggiori: si prevede quindi di potenziare gli interventi nelle scuole proponendo attività di carattere ambientale e contrastando le povertà educative.